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Dettaglio Avviso

12 aprile 2013 Aperta la rilevazione delle concessioni in essere al 31 dicembre 2012

E' aperta la rilevazione delle concessioni in essere al 31 dicembre 2012. Le informazioni richieste e le modalità di compilazione dei dati al 31 dicembre 2012 sono le stesse di quelle utilizzate nella rilevazione al 31 dicembre 2011. L'unica modifica riguarda la nuova classificazione prevista per il campo relativo all'indicazione del "parametro" della componente variabile del canone periodico. Pertanto le schede già compilate lo scorso anno relative alle concessioni con componente variabile del canone periodico andranno aggiornate anche con riferimento a detto campo.

Si evidenzia che i dati inseriti nella passata rilevazione non sono automaticamente riportati a sistema per la rilevazione in corso. Pertanto, entro il 31 luglio 2013, gli utenti incaricati della comunicazione devono accedere al Modulo Concessioni e procedere con l’adempimento:

- effettuando dichiarazione negativa (se al 31 dicembre 2012 l’Amministrazione non aveva concessioni)
oppure
- inserendo a sistema i dati delle concessioni in essere al 31 dicembre 2012.

In quest’ultimo caso è possibile scegliere di inserire i dati ex novo o di partire da quelli comunicati nel corso del 2012. Il sistema consente di caricare tutte le schede già inserite nella precedente rilevazione, sia quelle complete (per le quali sono state compilate tutte le sezioni della scheda di rilevazione) che quelle non complete, relative a concessioni con data di scadenza successiva al 31 dicembre 2012. I dati contenuti in tutte le schede devono essere verificati ed eventualmente modificati.

Prima di procedere con l’adempimento si raccomanda la consultazione della documentazione di supporto disponibile nella pagina di benvenuto del Modulo Concessioni.

La qualità e la completezza delle informazioni inserite nel Portale Tesoro sono elementi indispensabili affinché le comunicazioni delle Amministrazioni non si esauriscano in un mero adempimento ma si traducano in uno strumento di conoscenza del patrimonio pubblico. Il Dipartimento del Tesoro sta lavorando a strumenti per monitorare e migliorare la qualità dei dati ma è evidente che la riuscita del progetto è determinata dall’impegno e dal contributo di ogni singolo Utente delle oltre 11.000 Amministrazioni coinvolte.